BORGONOVO

Un lungo viale alberato congiunge l’abitato di Sissa con la frazione di Borgonovo, che dista pochissimi passi dal fiume Taro. Da vedere “L’oratorio dell’immacolata” e “La Madonna delle spine”.

Oratorio dell'immacolata

Nella facciata dell’oratorio è stato sostituito, nell’immediato dopoguerra, il fastigio barocco con un timpano triangolare che oggi denuncia la povertà della scelta attuata. Il piccolo Oratorio, già attivo nel 1628, fu arricchito da un gruppo di arredi di elevato valore artistico. In particolare si ammira l’ancora collocata nell’abside dove al centro, entro un cornice ovale, è conservato un delicato affresco raffigurante l’immagine cinquecentesca della Madonna col Bambino. L’esuberanza barocca di questo esemplare manufatto ligneo, magistralmente modellato, inscritto in un trapezio, fonde una fantasiosa gamma di elementi architettonici che raccolgono mensole, colonne torsili, capitelli, anfore, finti marmi, intrecci floreali finemente intagliati. Spiccono sul fondo della stessa doratura dell’ancora, agili putti a tondo dal roseo incarnato, ruotanti intorno alla cornice della Vergine. Ancora brillante di riflessi dorati, l’ancora descritta documentata, unitamente alla maestria del valente intagliatore, la disponibilità economica dei finanziatori dell’opera..

 

Madonna delle Spine

Fuori dall’abitato, nascosta tra il cupo fogliame dei pioppi e dei cipressi, sorge il “Santuario di Santa Maria delle Spine”. Il tempietto, che si raggiunge percorrendo strade piccole e tortuose affondate nel verde della campagna sissese, esisteva in altra forma sin dal 1489. Si ritiene che precedentemente esistesse una maestà o un’edicola di modeste dimensioni, edificata da un possidente del luogo. Non risulta facile individuare con sicurezza le fasi di trasformazione che hanno determinato le caratteristiche architettoniche dell’attuale tempietto, di evidente impianto settecentesco.                     altro

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